Orientamento n. 57/2014 emesso dall’Autorità Nazionale Anticorruzione.

“Colui che riveste il ruolo di Comandante della Polizia locale non può svolgere funzioni di responsabilità nell’esercizio di servizi di un Comune per i quali è necessario emettere provvedimenti autorizzatori o concessori oggetto di attività di controllo in virtù della sua principale qualifica, sussistendo un’ipotesi di conflitto di interesse, anche potenziale."

http://www.anticorruzione.it/?p=13544

Quesito

Alla luce di tale orientamento risulterebbe illegittima la responsabilità di altri uffici al di fuori del corpo della polizia locale da parte del comandante.

Esempio: comandante responsabile del’ufficio commercio.

Se così dovesse essere, cosa rischierebbe il comandante che continua a firmare determinazioni come responsabile dell’ufficio commercio?

L'orientamento applicativo dell'ANAC citato, che peraltro a giudizio di chi scrive non è pienamente condivisibile in quanto ispirata ad una lettura eccessivamente formale, esclude che il comandante della polizia locale possa essere responsabile di settori rispetto ai quali potrebbe nascere un conflitto di interessi in quanto si trova a dovere pronunciarsi su atti emessi quali responsabile di un altro settore. Quindi la incompatibilità non si pone in termini generali ed assoluti, ma richiesta questa valutazione.
Arturo Bianco