Comandi senza procedure di mobilità
Salve a tutti,
in materia di comandi nella PA, secondo voi come si conciliano la facoltatività delle procedure di mobilità fino al 2026 (statuita dal cosiddetto decreto milleproroghe) e le limitazioni ai comandi (art. 6 del d.l. n. 36/2022), con particolare riferimento al tetto massimo del 25% dei posti non coperti tramite mobilità volontaria per l’attuazione di comandi e distacchi?
Se non si effettuano procedure di mobilità essendo facoltative, si può liberamente dar vita a comandi senza limiti di ogni sorta?
Grazie anticipatamente per l’attenzione.
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