Fino al 31 dicembre, nel caso di comando attivo attualmente e dal 31 gennaio, l'ente può dare corso entro il 2022 ad una procedura straordinaria di assunzione, che non richiede il consenso dell'ente di provenienza e che deve comunque prevedere la riserva di almeno il 50% dei posto per le assunzioni dall'esterno. In via ordinaria, il personale in comando ha diritto alla priorità nel caso di mobilità volontaria. Si ricorda che dallo scorso 1 maggio i comandi, comprese le proroghe ed i rinnovi, sono assoggettati a un drastico tetto numerico.
Arturo Bianco