Non sembra esservi la possibilità di dare corso ad una mobilità volontaria riservata al personale della polizia provinciale prima della data entro cui si dovrebbe avere la indicazione dei vigili provinciali che sono stati dichiarati in sovrannumero. Si deve pervenire a questa conclusione sulla base delle indicazioni contenute nel parere n. 19/2015 della sezione autonomie della Corte dei Conti che limita il ricorso alla mobilità volontaria al personale dichiarato in sovrannumero. Si deve ricordare che la circolare 1/2015 della Funzione Pubblica e degli Affari regionali consentiva tale mobilità attingendo a tutto il personale degli enti di area vasta.
Sicuramente il comune può stipulare una convenzione per l'assegnazione in comando di personale appartenente alla polizia provinciale.
Si deve inoltre ritenere legittima la possibilità di dare corso alla gestione associata attraverso la stipula di una convenzione ex articolo 30 DLgs n. 267/2000 e/o il ricorso alla unione dei comuni.
Arturo Bianco