Confermo anch'io la necessità che la materia sia oggetto di contrattazione collettiva decentrata integrativa relativamente alla ripartizione delle risorse e sia oggetto di regolamentazione dell'ente per gli aspetti istituzionali, regolamentazione che può essere del tutto analoga a quella dettata per le cd propine agli avvocati, cioè per i compensi nel caso di successo degli avvocati dirigenti e/o dipendenti dell'ente in sede di rappresentanza in giudizio.
Evidenzio che allo stato attuale mancano indicazioni sulla possibilità di considerare questi compensi come al di fuori del tetto al fondo, in analogia alle previsioni dettate per i compensi agli avvocati.
Arturo Bianco