RE: mobilità esterna e riduzione della spesa per il personale
La seconda soluzione e' da preferire, non solo per gli effetti positivi sul p.s.i. (ovviam. in termini di minori impegni per spese correnti ... sembrerebbe ... ), ma soprattutto per la sua aderenza alle disposizioni di legge ed ai principi contabili vigenti (in particolare l'art.183 tuel e il pcel n.2 - impegni per spese del personale).
Il rovescio della medaglia pero' sara' l'andamento altalenante della spesa del personale, anche se in un arco pluriennale il trend di riduzione sara' comuque garantito; in ogni caso, non ci sono problemi particolari per la seconda soluzione solo se negli anni successivi (in particolare nel 2014) non si sono programmate nuove assunzioni (le quali, in tale situaz. incorrerebbero nel divieto del 557-ter), e ciò in considerazione del venir meno, dopo l'art.14 dl 78/2010, della deroga del comma 120 l.f. 2008 (infatti, a nulla varrebbero in tal senso eventuali relazioni esplicative a consuntivo della maggiore spesa da un anno all'altro).
Buon lavoro e buona pasqua a tutti.
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