RE: assunzione per mobilità personale province
La circolare della Funzione Pubblica e degli Affari regionali n. 1/2015, quanto meno fino alla attivazione della piattaforma telematica per lo scambio delle domande e delle offerte di mobilità, consente agli enti locali di attivare le procedure di mobilità volontaria riservandole al personale delle province. Alcuni commentatori sollevano dei dubbi su questa possibilità, evidenziando che tali procedure andrebbero attivate solamente per il personale delle province collocato in sovrannumero. Ad avviso di chi scrive questa lettura, peraltro in contrasto con la citata circolare, appare eccessivamente restrittiva e si pone in sostanziale contrasto con la finalità della norma che comunque vuole ottenere il risultato della riduzione dei dipendenti delle province in servizio: comunque si ricorda che la mobilità non è compresa nel tetto di spesa per le nuove assunzioni. In tal modo inoltre si impedisce di fatti agli enti locai, o quanto meno a tutti quelli che non hanno vincitori, di dare corso ad ogni forma di assunzione a tempo indeterminato fino a che non sarà stato individuato il personale in soprannumero delle province.
Arturo Bianco
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