La circolare n. 12/2011 della RGS ha suggerito un sistema di calcolo equivoco che non tiene conto del dato letterale della norma. Quest'ultima, infatti, determina senza ombra di dubbio il momento iniziale di produzione degli effetti individuandolo nel 1 gennaio 2011.
Nei fatti in un comune ci si trova nella seguente situazione:
Dotazione organica alla data del 01/01/2010
335 dipendenti
Dotazione organica alla data del 31/12/2010
335 dipendenti
Dotazione organica alla data del 01/01/2011
334 dipendenti
Dotazione organica alla data del 31/12/2011
334 dipendenti
La legge dice:
“…a decorrere dal 1° gennaio 2011… l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale,…. è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio…”
Se andiamo a vedere lo specchietto sopra esposto dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2011 il numero dei dipendenti rimane invariato.
Domanda
Se nel 2011 non si rileva alcuna cessazione perché si dovrebbe decurtare il fondo?
Si suggerisce di applicare le indicazioni della RGS. Peraltro nel caso indicato non si capisce come possa esservi una differenza tra il numero dei dipendenti in servizio al 31 dicembre 2010 ed allo 1 gennaio 2011, posto che le cessazioni del 31 dicembre vanno ascritte (sempre sulla base delle indicazioni della RGS per il conto annuale del personale) all'anno che finisce.
Comunque nel caso in esame tra il 2010 ed il 2011 vi è una diminuzione di personale.
Cordiali saluti
Arturo Bianco
Quando si parla di riduzione automatica del fondo, si intende del fondo comprensivo di tutte le risorse di cui all’art. 15 c. 1 lett. K (Ici, Merloni, Avvocatura, Istat, ecc)?
Le riduzioni per la diminuzione del numero dei dipendenti si fanno, sulla base delle indicazioni contenute nella circolare della RGS n. 16/2012, sul tutte le voci del fondo, salvo quelle che possono essere incrementate, quindi Merloni, avvocatura, Istat, risparmi del fondo dell'anno precedente.
Cordiali saluti
Arturo Bianco