Ciao a tutti,

Vi pongo un breve quesito che mi ha sollecitato un conoscente riguardante l'obbligo della PEC per i cittadini.
Nei rapporti con la PA, quando questa può PRETENDERE dal cittadino non professionista o titolare di impresa di attivare una PEC?

Chiedo questo perché sembrerebbe che l'INAIL abbia pubblicato un bando di concorso ( https://www.inail.it/cs/internet/docs/am...-bando.pdf ) in cui pretende che i cittadini residenti in Italia indichino soltanto una PEC per le future comunicazioni inerenti il concorso (senza prevedere come fanno tutti gli enti pubblici la possibilità di notificare le comunicazioni relative ai concorsi tramite il proprio sito istituzionale o, per quelle più personali, tramite raccomandata A/R), costringendo di fatto chi non ha una PEC ad attivarne una. E' legittima una pretesa del genere? Se sì, qual è la fonte (o le fonti) normativa che legittima questa pretesa?
Grazie in anticipo per chi darà qualche utile indicazione.

Un generale obbligo della PEC per i cittadini non sussiste ancora, ma il bando di concorso o di gara è "lex specialis", può cioè prevedere richieste ulteriori rispetto alla normativa di base e va rispettato a pena di esclusione dalla procedura.
In esso quindi legittimamente Si può prevedere la PEC come obbligo.
E poi costa poco o nulla aprila e i vantaggi sono più degli svantaggi.
Prima o poi tutti dovremo averla.
GC