La legge di bilancio 2022, all'art. 1 commi 583 e 584, prevede l'adeguamento delle indennità in oggetto, in maniera scaglionata dal 2022 al 2024. Il comma 584 precisa che "a decorrere dall'anno 2022 la predetta indennità può essere altresì corrisposta nelle integrali misure di cui al comma 583 nel rispetto pluriennale dell'equilibrio di bilancio". Mi sembra una precisazione assurda che scatenerà la richiesta dell'intero adeguamento da subito, in tutti gli enti non in dissesto. Sappiamo benissimo che la copertura del maggiore onere, andrà a scapito di altri servizi e graverà solo ed esclusivamente sul bilancio degli Enti, essendo il contributo statale rapportato all'indennità prevista secondo le percentuali stabilite, cioè 45% anno 2022, 68% anno 2023 e 100% anno 2024. Ma questi adeguamenti scattano in automatico o è necessaria apposita richiesta degli interessati? Grazie e buon 2022

Gli incrementi sono automatici ex lege.
Va fatta pero' determina dirigenziale per applicazione dal 1/1/22 nella misura scaglionata 22/24 o intera, con verifica equilibrio pluriennale da parte del ragioniere.
GC

in merito all'adeguamento dell'indennità amministratori, disposta dalla legge di bilancio 2022, in considerazione che la stessa norma prevede l'applicazione solo per le regioni a statuto ordinario, per i quali per altro sono previsti i contributi a carico del bilancio dello Stato, se ne deduce che in regione Sicilia non si applica. anche se con la LR 11/2015 la regione Sicilia, che ha competenza esclusiva in merito allo status degli amministratori, per le indennità ha rinviato alla normativa statale ed al decreto ministeriale che determina la misura dell'indennità con rinvio dinamico, quindi si applica anche qua?
grazie

Certamente si, in virtù di un "rinvio dinamico", cosi' come riferito nel quesito.
GC