Utilizzo avanzo
La circolare n. 25/18 consente l'utilizzo e quindi la neutralità dell'avanzo nel pareggio di bilancio, solo per gli investimenti. L'utilizzo può essere destinato alla realizzazione di investimenti sia diretti che indiretti, quindi anche trasferimenti finalizzati a far realizzare investimenti ad altri enti pubblici o privati. Come deve essere interpretata quest'ultima parte? Che gli investimenti finanziati dall'ente devono riguardare comunque beni dell'ente o, possono essere trasferite somme ad esempio ai parroci per la ristrutturazione di chiese? Sicuramente, se l'ente deve comprare mobilio scolastico, rientrando l'acquisto nelle competenze del comune, può destinarsi l'avanzo per l'acquisto diretto o tramite l'istituzione scolastica.
Grazie
|