Il Pef deve essere presentato dal gestore del servizio di raccolta e conferimento rifiuti ed integrato dall'Ente con le altre voci previste dal D.P.R. 158/99. Nel corso del 2016 il gestore del servizio ha proposto al comune un nuovo contratto, che attualmente non è stato ancora definito ed approvato; lo stesso ha presentato il Pef con riferimento al nuovo servizio di fatto non attuato e, l'Amministrazione vorrebbe approvare come atto propedeutico alla determinazione delle tariffe, un piano che porti l'importo del servizio di raccolta e smaltimento risultante dal contratto in essere integrato da maggiori costi per il conferimento in altra discarica, oltre al maggior costo riferito all'esercizio 2016 per la gestione del servizio dell'anno scorso. E' possibile farlo o c'è il rischio concreto di attacchi interni ed esterni?

La richiesta è legittima.
GC