anticipazione di tesoreria
L'utilizzo corretto dell'anticipazione di tesoreria presuppone l'emissione di reversali per il prelevamento delle somme dal conto anticipazioni a quello di tesoreria, e l'emissione di mandati per la restituzione delle stesse. Ebbene, quando l'utilizzo è costante negli anni, diventa difficile emettere giornalmente i documenti contabili anche perchè, nei titoli V dell'entrata e III della spesa lo stanziamento dovrebbe essere di svariati milioni di euro e non dei 3/12 delle entrate così come recita l'art. 222 del TUEL. Trovandomi in questa situazione, a fine anno accerto la somma di anticipazione utilizzata ed emetto reversale; contestualmente impegno la spesa il cui mandato di restituzione verrà emesso nel mese di gennaio quando attivo l'altra anticipazione per l'anno di competenza. Il problema è che nei prospetti SIOPE della Banca d'Italia, ai codici 9998 al 31/12/12 ci sono samme da regolarizzare derivanti dalle anticipazioni di cassa; al codice 5100 delle entrate è indicato l'importo utilizzato al 31/12/12 che verrà rimborsato a gennaio 2013 e al codice 3101 delle spese è riportato l'importo dell'anticipazione 2011 rimborsata a gennaio 2012. La Corte dei Conti mi ha segnalato la situazione indicata, chiedondomi la motivazione. Come posso rispondere, pur essendo consapevole dell'irregolarità contabile ascrivibile alla situazione? Grazie
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