IVA - SPLIT PAYMENT
Relativamente all'istituto dello split payment introdotto dall'art. 1, comma 629 della Legge 190/2014 e regolamentato dal D.M. 23/1/2015, chiedo al Dott. D'Aristotile una conferma o diverse indicazioni sulle modalità di gestione che scaturiscono da tale novità legislativa.
In particolare:
FATTURE PER ATTIVITA' ISTITUZIONALE - sembra abbastanza chiaro che venga liquidato solo l'imponibile al fornitore mentre l'IVA va versata all'Erario entro il 15 del mese successivo, a mezzo del Mod. F24;
FATTURE PER ATTIVITA' COMMERCIALI - liquidazione del solo imponbile al fornitore, neutralizzazione dell'imposta senza alcun versamento ma provvedendo alla registrazione nel registro acquisti e contemporaneamente nel registro vendite o corrispettivi, determinazione dell'IVA da versare o a credito con la liquidazione mensile o trimestrale.
Si pone un problema, almeno nel mio caso, per gli acquisti promiscui, ove l'imposta è detraibile solo per una quota percentuale.
E' corretto applicare i due criteri di cui sopra in quota parte e cioè alla parte indetraibile lo split istituzionale con versamento dell'imposta con F24, mentre alla parte detraibile lo split commerciale con il meccanismo di cui sopra?
Grazie
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