Cerco di rispondere in modo sintetico e spero esaustivo con un esempio pratico.
Il Responsabile del Settore Lavori Pubblici mi porta una atto di determinazione con la quale, a seguito dell'aggiudicazione di un gara per manutenzione straordinaria di uno stabile Comunale i cui lavori, chiede di assumere gli impegni definitivi (individuazione del fornitore e somme da impegnare al netto ribasso d'asta).
Come da cronoprogramma allegato (leggasi: bisogna chiedere che venga allegato se non lo fanno già) l'opera si conclude a Marzo 2015, con un primo stato di avanzamento lavori a Ottobre 2014. I pagamenti saranno pertanto da effettuare parte a Novembre 2014 (a Novembre si perfeziona pertanto una prima obbligazione giudica al pagamento) ed ad Aprile 2015, per il saldo.
Nella contabilità finanziaria "ante" D.lgs. 118/11, si faceva l'impegno per la somma totale a competenza Bilancio 2014 e si portava a residuo la parte d'impegno non pagata. Si registrava l'impegno e lo si imputava contabilmente a Bilancio nello stesso anno, il 2014. Con il D.lgs. 118/11, invece, procedo alla registrazione dell'impegno (rectius degli impegni) sempre nel 2014 (quando mi portano la determina di aggiudicazione definitiva con il cronoprogramma allegato), ma faccio due impegni, uno sul Bilancio di competenza 2014 ed uno sul pluriennale 2015 del Bilancio 2014 (faccio un impegno pluriennale). Lo stanziamento di spesa nel 2015 sarà coperto attraverso la creazione del fondo pluriennale vincolato. Quindi, REGISTRO l'impegno nel 2014 ma lo IMPUTO in parte nel 2015, attraverso l'impegno pluriennale.
Cordialmente
Guido Costa - Responsabile Settore Finanziario Comune di Corbetta