Ebbene si, puo' sembrare una "forzatura" contabile, ma, secondo le indicazioni ministeriali e dottrinali, gli enti che non hanno atteso il bilancio (o che avevano le somme al titolo II del bilancio) per imputare le entrate fiscalizzate al titolo I, e hanno emesso le reversali al titolo II, oggi sono costretti a fare una sistemazione di queste partite reimputando gli ordinativi.
Ovvero, devono formalmente annullare le reversali al tit. II e sostituirle con nuove al titolo I, il tutto (io ritengo) con un formale atto ricognitivo alla base (determina, relazione, ecc.).
Tale atto, insieme agli ordinativi vecchi e nuovi va comunicato al tesoriere per fargli fare i necessari aggiustamenti nelle proprie scritture e nel proprio conto, e va allegato alla prima verifica di cassa successiva all'operazione, nonche' va inserito nella relazione al consuntivo 2011, giustificando dio tal fatta anche le discordanze eventualemnte rilevabili ai fini siope nei vari periodi.
saluti e buon lavoro.