Il mio Ente, nel 2003, ha costituito 2 società di capitali con partecipazione al 75% in ciascuna di esse, per la vendita e la distribuzione del gas metano. Ebbene, dalla società di distribuzione percepisce un canone per l'utilizzo della rete gas; alla società di vendita, invece, paga il gas e l'energia elettrica consumata dalle strutture ed infrastrutture comunali. La società di vendita versa a quella di distribuzione l' importo pagato dagli utenti in quanto fatturato a titolo di distribuzione; quindi, se non versato, la società di distribuzione, vanta un credito nei confronti di quella di vendita. Il Comune vanta un credito verso la società di distribuzione ed ha un debito verso quella di vendita: può la società di vendita cedere il credito verso l'Ente a quella di distribuzione? Il Comune è obbligato ad accettare o vi sono limiti? Spero di essere stata chiara.

Anche se andrebbero viste le "carte", posso dire che, Trattandosi di 2 società controllate dallo stesso ente, Se l'operazione non nasconde finalità elusive o di altro genere, è da considerarsi fattibile. Ricordo ad ogni buon conto a tal proposito la recente novella normativa dell'ART.6, COMMA 4, DECRETO LEGGE N. 95/2012 (CONVERTITO LEGGE 135/2012.