La richiesta di anticipazione di liquidità fatta a Cassa Depositi e Prestiti ai sensi dell'art. 1, comma 13 del d.l. 35/13 comprende anche debiti al 31/12/12 per spese in c/capitale per i quali sono stati chiesti spazi finanziari ai fini del patto di stabilità essendo, tali pagamenti, rilevanti ai fini del raggiungimento dell'obiettivo. Ebbene, se la logica dei pagamenti da effettuare con l'anticipazione concessa è quella dell'anzianità della fattura o altro documento e, i SAL delle spese in c/capitale sono di fine anno 2012, come posso giustificare la richiesta di spazi di fatto non pagati visto l'importo concesso pari al 63% di quello richiesto, suddiviso su due esercizi finanziari? Oppure, proprio per evitare penalità per spazi finanziari chiesti e non utilizzati, esiste un criterio di precedenza dei pagamenti in c/capitale? Spero di essere stata chiara. Grazie

TUTTI GLI SPAZI RICHIESTI DEVONO DAR LUOGO A PAGAMENTI (O MEGLIO ALMENO IL 90% DI ESSI, OVVIAM. PER EVITARE SANZIONI!), CON O SENZA ANTICIPAZIONE DI LIQUIDITA' C.D.P., PER CUI, ENTRO LA FINE DEL 2013, BISOGNA EMETTERE I MANDATI PER TUTTI I DEBITI DI CAPAITALE PER FATTURE E SAL 2012 RICHIESTI E CONCESSI ... ALTRIMENTI ENTRO IL 5 LUGLIO CONVIENE RIMODULARE IN MENO LA RICHIESTA.
BUON LAVORO A TUTTI VOI DEL FORUM!!!!!!!!