Buongiorno,

Vorrei chiedere un parere circa l'ambito di applicazione dell'obbligo dichiarativo IMU.

Nelle istruzioni per la compilazione del modulo pubblicate dal MEF, viene chiarito che l'obbligo dichiarativo non è previsto per le locazioni a canone concordato, perché i relativi dati possono essere ottenuti dall'Ente in autonomia attraverso l'apposito portale alimentato con le comunicazioni obbligatoriamente effettuate dai contribuenti all'Agenzia delle Entrate.

Tuttavia, l'art. 3bis del DL n.34/19 abrogherebbe tale obbligo di comunicazione ad AdE limitatamente al caso di proroga di locazioni in regime di cedolare secca (in realtà, anche se la rubrica dell'articolo parla di "soppressione dell'obbligo di comunicazione", di fatto viene abrogata soltanto la norma che prevede una sanzione in caso di mancata comunicazione...).

Qualora un contribuente non abbia comunicato all'Agenzia delle Entrate la proroga di una locazione in regime di cedolare secca, visto il tenore delle istruzioni del MEF, può ritenersi riespanso l'obbligo di dichiarazione IMU al Comune?

Ringrazio molto per l'attenzione.

I comuni hanno potere regolamentare in materia.
L'agenzia delle entrate non aiuta al riguardo.
La questione non è di univoca soluzione.
GC