Nei mesi di emergenza Covid, nella gestione di tutti i servizi sono state adottate delle accortezze finalizzate a non creare assembramenti ed invitare i cittadini a rimanere in casa. Ebbene, nel mese di aprile, riguardo al servizio di distribuzione buste per il contenimento dei rifiuti, previsto nel contratto di servizio con consegna al cittadino c/o il centro di raccolta comunale, l'amministrazione ha incaricato la ditta che gestisce il servizio ecologico di consegnare le buste con il sistema porta a porta, per evitare assembramento e rischio. Questi maggiori costi da riconoscere alla ditta possono essere considerati a carico dell'Ente come derivanti dall'emergenza Covid e quindi non riguardare il programma dei rifiuti? Al contrario, dovrebbero determinare un aumento della TARI per una iniziativa assunta dall'Ente. Cosa ne pensate? Grazie

Sicuramente sono costi correlati all’emergenza sanitaria, per cui possono essere imputati ad un capitolo ad hoc e possono essere non inseriti nella copertura del servizio n.u.
GC