Il Comune acquisterà un quadro d'autore da un soggetto privato al prezzo di € 1000/2000 circa.
Il quadro potrebbe essere esposto nel Museo/Mostra del Comune, oppure in sala consiliare.
Mi chiedo quali siano gli adempimenti fiscali nei confronti del privato e del Comune considerando che, comunque, l'attività di musei è rilevante ai fini IVA ?
E se invece venisse collocato nella sala consiliare potrebbe rientrare tra le spese di rappresentanza ?
Grazie per le eventuali risposte.

Se il soggetto/venditore è titolare di partita iva deve emettere fattura elettronica e l'acquisto rientra nell'iva commerciale.
Se invece il soggetto non è titolare di partita iva deve produrre apposita nota di debito con una marca da bollo di 2 euro.
GC

Il soggetto/venditore è un privato cittadino senza partita Iva. OK la nota di debito (per attività commerciale occasionale) sarà ovviamente esente IVA (indicando i riferimenti legislativi in materia), ma relativamente alle ritenute Irpef ? Il soggetto sarà tenuto a dichiararla ai fini del reddito (730 o Unico), Il Comune dovrà certificare con il CU ?

CERTO. LA RITENUTA VA FATTA. E ANCHE I SUCCESSIVI ADEMPIMENTI FISCALI DICHIARATIVI E CERTIFICATIVI. G.C.