RE: Sedute pubbliche nella procedura ristretta
Alla luce delle vigenti disposizioni del codice dei contratti e della prevalente giurisprudenza in materia di gare (aperte, ristrette, ecc.), l'esame della documentazione amministrativa e l'apertura delle offerte economiche vanno effettuati sempre IN SEDUTA PUBBLICA, con previo avviso alle ditte concorrenti (solitamente la data della seduta e' indicata nel bando), le quali possono far partecipare loro rappresentanti; invece, qualora vi sia una fase di valutazione delle offerte tecniche (ove previsto nel bando e nel c.s.a., ovvero nei casi di criteri di aggiudicaz. con offerta economicam. + vantaggiosa) la seduta viene normalmente svolta a porte chiuse (SEDUTA SEGRETA), con le dovute cautele (predefinizione e pubblicazione dei criteri di valutazione, ecc.).
La verifica delle autodichiarazioni verra' svolta prima dell'apertura delle offerte tecniche e d economiche.
Una condotta diversa da quella sopra tratteggiata, pur potendosi ancorare a qualche disposizione di legge o di c.s.a., di non chiara ed univoca lettura, lascerebbe trasparire, a mio modesto avviso, una condotta non del tutto trasparente, essendo in contrasto con la ratio dell'intero condice (massima partecipazione, par condicio, trasparenza, concorrenza, ecc.).
Saluti e buon lavoro.
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