13-03-2020, 21:51
Una precisazione in ogni caso: la laurea breve non esiste più. L'attuale ordinamento universitario (decreto MIUR 270/2004, in attuazione dell'art. 17, c. 95, della legge 127/1997) qualifica come «laurea» esclusivamente il titolo di studio che si consegue all'esito di un corso universitario della durata normale di tre anni e del peso di 180 crediti, corrispondente al primo ciclo del processo di Bologna e al sesto livello del quadro europeo delle qualifiche.
La laurea magistrale invece può essere tanto il titolo di studio conseguibile al termine di un corso universitario di durata normale biennale (120 crediti) per l'accesso al quale è richiesto il possesso di una laurea sia quello conseguibile dopo un corso di studi di durata normale quinquennale (300 crediti) o esennale (360 crediti) per l'accesso al quale è richiesto il titolo finale di scuola secondaria di secondo grado (c.d. laurea magistrale a ciclo unico).
La laurea magistrale invece può essere tanto il titolo di studio conseguibile al termine di un corso universitario di durata normale biennale (120 crediti) per l'accesso al quale è richiesto il possesso di una laurea sia quello conseguibile dopo un corso di studi di durata normale quinquennale (300 crediti) o esennale (360 crediti) per l'accesso al quale è richiesto il titolo finale di scuola secondaria di secondo grado (c.d. laurea magistrale a ciclo unico).