D.L. n. 35/13 - Versione stampabile +- PAWEB Forum (http://forum.paweb.it/forum) +-- Forum: La gestione dell'ente locale (/forumdisplay.php?fid=9) +--- Forum: Novità sulla Contabilità (/forumdisplay.php?fid=8) +---- Forum: Contabilità (/forumdisplay.php?fid=29) +---- Discussione: D.L. n. 35/13 (/showthread.php?tid=792) |
D.L. n. 35/13 - marrone_maria_rosaria_ - 17-04-2013 13:15 Una prima e superficiale lettura del d.l. riguardo all'anticipazione da chiedere a Cdp per il pagamento dei debiti, mi porta a riflettere sulla sistemazione contabile dell'operazione; i debiti sono riportati tra i residui conservati al 01/01/13, ma, l'anticipazione che si intende chiedere per il loro pagamento come deve essere imputata nel bilancio 2013? Deve essere inserito apposito stanziamento nel titolo V? Se così fosse, l'equilibrio di bilancio vuole il corrispondente stanziamento in uscita: come si giustifica, invece, il pagamento dei residui con tale anticipazione? Ho molta confusione, sicuramente ragionandoci sopra, arriverò alla conclusione; se avete già risposte, riceverle sarà cosa gradita. Grazie RE: D.L. n. 35/13 - marraffino_michele - 24-04-2013 16:01 A mio avviso l'anticipazione, essendo imputata al 2013, deve prevedere le poste in uscita per lo stesso esercizio al titolo I e II se si riferisce a pagamenti di debiti relativi alla parte corrente e conto capitale (o a una di esse). bisognerebbe poi ricordarsi di eliminare i residui in sede di riaccertamento, con causale del tipo "eliminazione da DL 35/2013. la titolo terzo della spesa invece, dall'anno prossimo va inserita la sorta capitale per l'anticipazione contratta. spero di aver dato un'interpretazione corretta. Ma comunque sono ben accetti tutti i suggerimenti del caso. RE: D.L. n. 35/13 - cascone_gennaro - 30-04-2013 17:08
ANCHE SE NON APPARE DEL TUTTO CONDIVISIBILE, PER I SUOI EFFETTI PROSPETTICI SULL'EQUILIBRIO CORRENTE DEI BILANCI DEI SUCCESSIVI 30 ANNI, LA SOLUZIONE E' OFFERTA DALLE FAQ DELL'IFEL (VISUALIZZABILI SUL SITO WEB http://www.fondazioneifel.it/) DI CUI QUI DI SEGUITO SI RIPORTA IL TESTO: "D. Come si deve procedere, in sede di contabilità finanziaria, qualora si voglia procedere all’accensione del prestito trentennale con la CDP? RE: D.L. n. 35/13 - marrone_maria_rosaria_ - 21-05-2013 17:30 Nella risposta della IFEL l'entrata è prevista al titolo V e la spesa al titolo III; mi chiedo: se paghiamo al titolo terzo, gli importi conservati a residuo passivo in quanto riferiti a debiti certi al 31/12/2012 che fine fanno? Cancellarli con il rendiconto 2013 porterebbe risultati di amministrazione non veritieri. Quindi? RE: D.L. n. 35/13 - cascone_gennaro - 21-05-2013 21:14
ANCHE IL MEF (con propria nota di chiarimento prot.n.36140 del 07/05/13 indirizzata alla Cassa dd.pp.) CONFERMA L'INTERPRETAZIONE DELL'IFEL E SPECIFICA LE SINGOLE ALLOCAZIONI CONTABILI (ENTRATA: TITOLO III, CODICE SIOPE 5311 - SPESA: TITOLO III, CODICE SIOPE 3311). RE: D.L. n. 35/13 - marrone_maria_rosaria_ - 24-06-2013 17:00 Se l'incasso viene registrato con vincolo 01 ( mutui ) i pagamenti di spese correnti saranno fatti senza vincolo e quelli di spese in c/capitale con il vincolo relativo alla fonte di entrata che può essere Regione- stato o altro. Il pagamento con lo stesso vincolo 01, dovrebbe essere riferito al rimborso della quota capitale dell'anticipazione ricevuta. Giusto? Mi chiedo: se un ente è in forti difficoltà finanziarie ed ha utilizzato entrate con vincolo di destinazione per il pagamento di spese correnti oltre il limite previsto dall'art. 195 del TUEL, può comunque pagare con l'anticipazione chiesta e ricevuta ex D.L. 35/13 o, è preferibile restituire i fondi a CdP? RE: D.L. n. 35/13 - cascone_gennaro - 24-06-2013 18:17
Prescindendo dalla codifica convenzionale del vincolo (01), il ragionamento è corretto fino alla locuzione "Giusto?". |