PERSONALE IN COMANDO - cerquiglini_edero - 12-10-2012 09:27
Pongo due quesiti per i quali chiedo a tutti i colleghi e agli esperti un parere.
1) L'utilizzo da parte di un'Amministrazione Comunale, di un dipendente in comando da altra Amministrazione Pubblica, è inquadrabile come "assunzione flessibile" e quindi soggetta alle limitazioni del DL 78/2010 (50% della spesa sostenuta allo stesso titolo nell'anno 2009) oppure no?
2) La stabilizzazione di un dipendente in comando da altra amministrazione pubblica, attraverso la preferenza legislativa di cui al comma 2bis dell'art. 30 del D.Lgs. 165/2001, può avvenire immediatamente dopo l'attivazione del comando oppure è necessario che sia trascorso un determinato periodo minimo di rapporto in comando ?
semmai dopo quanto tempo ?.
Grazie
RE: PERSONALE IN COMANDO - onorati_roberto - 16-10-2012 12:52
Il comando non è inquadrabile tra le tipologie di assunzioni flessibili ex DL 78/2010. Su questo non ci sono più dubbi perchè sono intervenute diverse delibere della corte dei conti.
La legge non richiede un periodo minimo di comando per la stabilizzazione. Secondo la mia opinione però il comando, in quanto utilizzo in assegnazione temporanea di personale di altre amministrazioni, non può avere durata superiore ai tre anni ai sensi dell'art. 30 comma 2sexies del D.Lgs 165/2001.
RE: PERSONALE IN COMANDO - bianco_arturo - 28-10-2012 23:33
Confermo che si va affermando la tesi che gli oneri per i comandi non sono compresi tra quelli per le assunzioni flessibili.
Confermo anche che non vi è un periodo minimo obbligatorio per trasformare un comando in mobilità ai sensi dell'articolo 30 del DLgs n. 165/2001. A mio avviso, per ragioni di opportunità e per evitare possibili censure legate all'aggiramento in questo modo del vincolo a che le mobilità siano svolte con procedure ad evidenza pubblica, è utile che intercorra un periodo che io individuerei in 1 anno almeno.
Arturo Bianco
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