Alla sottoscrizione dei Ccnl il tabellare dei dipendenti aumenta e contemporaneamente aumenta il corrispettivo dovuto al dipendente che effettua lo straordinario.
Qualora il budget di cui all’articolo 14 del Ccnl 1/4/99 non venisse rimpinguato ad ogni sottoscrizione di Ccnl si arriverebbe all’impossibilità di effettuare ore di straordinario.

Esempio: un’ ora di straordinario costa 10. Il budget per pagare lo straordinario è pari a 100. A fronte di quanto premesso io posso effettuare 10 ore di straordinario. Se dopo la firma del contratto l’ora di straordinario dovesse costare 12 avendo sempre 100 di budget potrò fare massimo 8 ore. Dopo un po’ di contratti potrei quasi azzerare la possibilità di fare straordinario, di fatto se il costo dell’ora ammontasse a 101 l’ente non avrebbe più la possibilità di far effettuare una sola ora di straordinario, visto che il budget a disposizione non coprirebbe neanche il costo di un’ora.

La domanda è la seguente: può l’ente rimpinguare il fondo articolo 14 del Ccnl 1/4/99 ogni volta che si sottoscrive un Ccnl?

La risposta è purtroppo negativa: nè l'articolo 14 del CCNL 1.4.1999 nè alcuna altra norma contrattuale consentono di impinguare il fondo per il lavoro straordinario per fare fronte agli oneri aggiuntivi determinati dai rinnovi dei CCNL. Lo stesso articolo prevede tale possibilità unicamente per fare fronte ad eventi eccezionali. Tale soluzione è peraltro coerente con la logica complessiva dei CCNL, che guardani con molto sfavore al lavoro straordinario e lo vogliono delimitare rigorosamente. Per cui di fatto siamo in presenza di una contrazione in valore reale del fondo per il lavoro straordinario ad ogni rinnovo contrattuale.
Arturo Bianco