Nell'applicazione dell'istituto del galleggiamento nelle sedi di segreteria convenzionata si puo' ancora applicare il parere 5/2011 espresso dall'ex Agenzia autonoma per la gestione dell'Albo dei segretari comunali e provinciali? Richiamando quanto citato "relativamente alle corrette modalità di applicazione del galleggiamento si richiama l'art 45 comma 1 del suddetto CCNL, ai sensi del quale -al segretario che ricopre sedi di segreteria convenzionata compete una retribuzione mensile aggiuntiva di importo pari alla maggiorazione del 25% della retribuzione complessiva di cui all'art. 37comma 1 da a) a e) in godimento".
Al fine di verificare la sussistenza dei presupposti affinché possa operare il galleggiamento, la retribuzione di posizione deve essere considerata, pertanto, già comprensiva della maggiorazione del 25% di cui all'art. 45 oppure no?
Grazie
C.L.

Ai fini del calcolo del galleggiamento nel caso di segreterie convenzionate, la inclusione della maggiorazione del 25% prevista in questi casi ai fini della determinazione della misura del galleggiamento, è materia su cui non vi sono indicazioni interpretative univoche. A parere di chi scrive si deve propendere nella lettura per cui il galleggiamento spetta solamente nel caso in cui il trattamento economico accessorio, compresa la maggiorazione per le segreterie convenzionate, sia inferiore a quello più elevato in godimento nell'ente.
Arturo Bianco