Nel Luglio 2013 8 comuni decidono di traferire la funzione di polizia locale all'Unione dei Comuni della quale fanno parte.
Nel Marzo 2017 viene sciolto il Corpo Unico di Polizia dell'Unione e la funzione ritorna di competenza dei vari Comuni.
Molte delle sanzioni per contravvenzioni al codice della strada elevate nel periodo dal Luglio 2013 al Marzo 2017 non sono state riscosse ed è quindi necessario procedere alla riscossione coattiva a mezzo ruolo esattoriale.
L'Unione dei Comuni con apposito atto stabilisce che "la documentazione riferita alle sanzioni non riscosse sarà trasmessa per competenza territoriale ai Comuni di riferimento i quali provvederanno alla riscossione coattiva...."

A mio parere tale modalità è illegittima o quanto meno soggetta a impugnazione da parte dei contribuenti, stante che dovrebbe essere il soggetto emittente  delle multa e non altri a svolgere la procedura di riscossione coattiva, anche perché è vero che il corpo unico di polizia è sciolto e la funzione ritornata di competenza dei Comuni, ma l'Unione dei Comuni resta tuttora in attività.
Sarei grato se vorrete fornire una risposta al quesito
Grazie.

Concordo pienamente. Gli atti di rec.coattivo inviati dai comuni e nn dall'unione sarebbero impugnabili per incompetenza.
GC