una dipendente inquadrata nella cat. D1,a seguito dell'espletamento della procedura di mobilita, è stata assunta presso questo ente a novembre 2010. Il Comune di provenienza della dipendente nel 2011 ha effettuato progressioni orizzontali con decorrenza 01/01/2010 a seguito della quale la dipendente è stata inquadrata nella categoria economica D2.Il suddetto comune ha inquadrato la dipendente nella categoria economica D2 e trasmesso tutti gli atti. Il nostro comune non ha mai preso atto del suo inquadramento in D2 ed ora la dipendente recrimina il suo inquadramento in D2 a decorrere dall'01/01/2010 e gli arretrati dal 01/01/2015. Il concorso di mobilità a suo tempo espletato richiedeva la categoria D1 ma in altri concorso similari sono venuti in mobilita dipendenti inquadrati in categorie economiche superiori rispetto a quelle d'accesso richieste dal bando. si chiede di conoscere gli adempimenti corretti da porre in essere

A mio avviso occorre trasmettere copia alla procura regionale di controllo della Corte dei Conti in quanto vi sono seri dubbi sulla legittimità di una progressione orizzontale con decorrenza retroattiva.
Il fatto che la richiesta della mobilità fosse per un D1 non costituisce un argomento, in quanto ai fini giuridici siamo nell'ambito dello stesso inquadramento. Ai fini della mobilità conta se nel bando era previsto tra gli elementi di valutazione anche l'inquadramento come posizione di progressione economica.
Arturo Bianco