Art. 91 DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n. 267

4.  Per gli enti locali le graduatorie concorsuali rimangono efficaci per   un  termine  di  tre  anni  dalla  data  di  pubblicazione  per l'eventuale   copertura   dei   posti  che  si  venissero  a  rendere successivamente  vacanti  e  disponibili, fatta eccezione per i posti istituiti  o  trasformati  successivamente all'indizione del concorso medesimo.

Art. 6 LEGGE 15 maggio 1997, n. 127

21.  Per  gli  enti  locali,  in  deroga  a  quanto  previsto     dall'articolo  3, comma 22, della legge 24 dicembre 1993, n. 537,     le  graduatorie  concorsuali rimangono efficaci per un termine di     tre  anni  dalla  data di pubblicazione per l'eventuale copertura     dei  posti  che  si venissero a rendere successivamente vacanti e     disponibili,  fatta eccezione per i posti istituiti o trasformati     successivamente   all'indizione   del   concorso   medesimo.   La     disposizione  di  cui  al presente comma ha efficacia a decorrere     dal 4 dicembre 1996.

Quesito

Alla luce della normativa sopra citata, l’istituto dello scorrimento della graduatoria può essere utilizzato solo per il rimpiazzo di posti resisi vacanti solo in seguito a pensionamenti?

L'istituto dello scorrimento delle graduatorie valide presso l'ente si applica nel caso di cessazioni di dipendenti. Esso non si applica nel caso di posti di nuova istituzione o di trasformazione di posti esistenti. Questo principio dettato espressamente per gli enti locali dal DLgs n. 267/2000, articolo 91, comma 4, è ritenuto dalla sentenza della terza sezione del Consiglio di Stato n. 4438 del 29 agosto come un principio di carattere generale da applicare a tutte le PA e non solo agli enti locali.
Arturo Bianco

Bertagna, sul suo sito, pone dei dubbi sulla questione.

http://www.gianlucabertagna.it/2014/10/0...aduatorie/

Non vedo il contrasto.
Arturo Bianco