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Versione completa: Revisione anagrafica a seguito del censimento 2011
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Può l’ente utilizzare parte degli emolumenti ISTAT per pagare lo straordinario agli ufficiali d’anagrafe che in questo bimestre (2013) dovranno effettuare la revisione in oggetto?
Nell'ambito delle previsioni contrattuali degli enti locali non vi sono ragioni ostative. Occorre verificare se tale attività, e si nutrono numerosi dubbi al riguardo, rientri tra quelle che sono comprese nell'ambito delle attività finanziabili sulla base del trasferimento Istat.
Cordiali saluti
Arturo Bianco
Qualora il dirigente dovesse ugualmente procedere potrebbe incappare nel reato di danno erariale o farebbe un illecito amministrativo? Ci sono sanzioni previste dalla normativa? E soprattutto chi è l’organo deputato a questi tipi di controllo?
Ad eccepire può essere l'Istat in sede di rendiconto della utilizzazione dei trasferimenti per il censimento. Dinanzi a tali rilievi occorrerà procedere al recupero o maturerà responsabilità in capo al dirigente responsabile di tale erogazione.
Arturo Bianco
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