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Versione completa: CONTROLLI INTERNI ART. 147/TUEL
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CONTROLLI INTERNI Art. 147 TUEL INTRODOTTO DALLA Legge 213/2012
L’assenza totale di attività amministrativa e la totale inattività dei dipendenti assegnati ad un Settore ( due categorie D) evidenziata a seguito dei controlli successivi di regolarità amministrativa dovuti ai sensi e per gli effetti dell’art. 147 del Tuel a quale provvedimento dovrebbe porate per garantire la correttezza dell'azione amministrativa ?
Trattasi di nuovo Settore istituito ad aprile c.a. per il quale al momento, non essendo stato approvato il Bilancio di Previsione, non vi è stata alcuna assegnazione da parte della Giunta, con l’approvazione del PEG, degli obiettivi e delle risorse umane e finanziarie da destinare al neo Settore, così come previsto dall’art. 165, comma 9 e dall’art. 169 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267;
Che per lo stesso ai sensi dell’art. 163 comma 2 del TUEL non è possibile disporre di alcuna risorsa finanziaria nelle more dell’approvazione del Bilancio di Previsione 2013.
E' possibile che non ci alcun provvedimento da adottare?????
L'ATTIVAZIONE DEL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE NEI CONFRONTI DEI DIPENDENTI INATTIVI E' INELUDIBILE! CMQ VA APPROVATO UN PEG PROVVISORIO NELLE MORE DEL BILANCIO, PER VEITARE GIUSTIFICAZIONI DI SORTA.
CONTROLLI INTERNI Art. 147 TUEL INTRODOTTO DALLA Legge 213/2012
Il problema è di natura inversa, i lavoratori in questione ( due
categorie D) rimangono inattivi non per scelta, anzi preferirebbero essere destinatari di procedimneti disciplinari.
Essi non hanno nulla da fare!!!
Relegati in una stanza priva di adeguate attrezzature e posti in completa “inattività” - di fatto “demansionati” nello svolgimento delle loro funzioni in quanto non destinatari di precisi obiettivi, delle necessarie risorse finanziarie e dei mezzi e delle attrezzature indispensabili per il raggiungimento ottimale degli obiettivi da raggiungere - sono costretti a subire, per una imposizione fuori da ogni logica e non per propria scelta nell’ambiente di lavoro, una forte lesione dell’immagine professionale, della dignità personale, della vita di relazione, effetto che si ripercuote anche nella sfera socio-familiare.
A seguito dei controlli successivi di regolarità amministrativa dovuti ai sensi e per gli effetti dell’art. 147 del Tuel quale provvedimento dovrebbe porre in atto il Segretario Comunale per garantire la correttezza dell'azione amministrativa e per tutelare i lavoratori stessi?
Purtroppo mi pare di capire che la problematica esposta non sembra risolvibile in questo forum, ma in sedi giurisdizionali (?!).
Inoltre, anche le norme citate non esplicano, a mio modesto avviso, effetti diretti nella risoluzione della questione sollevata.
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