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Le I.P.A.B. non sono comprese nel novero delle amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del D. Lgs. n. 165/2001, e pertanto non rientrano nell’ambito di applicazione del D. Lgs. n. 150/2009.
Di questo avviso è la Civit di cui si riporta di seguito il suo orientamento:
http://www.civit.it/?p=2841

Quesito:

Può un’ I.P.A.B. ricorrere alle procedure selettive per la progressione verticale finalizzate al passaggio dei dipendenti alla categoria immediatamente superiore, così come previsto dall’art. 4 del CCNL 31/3/1999?

Gentilissimo,
l'articolo 4 del CCNL 31.3.1999 è da considerare abrogato. In questo senso vanno le indicazioni dell'Ara nella raccolta sistematica. Non sono in alcun modo d'accordo con il fatto che le Ipab non siano una PA: mi pare che la Civit abbia preso una cantonata sul terreno giuridico (d'altronde non è la prima). Per cui non penso che possa effettuare progressioni verticali; penso che si debbano applicare le norme del DLgs n. 150/2009 sulle progressioni tramite concorsi pubblici con riserva non superiore al 50% dei posti messi a concorso.
Arturo Bianco