E' legittima l'erogazione piena degli incentivi della legge Merloni al personale che per le stesse opere pubbliche abbia già percepito l'indennità di produttività o di risultato nel suo valore massimo?
È legittima, visto che è la stessa legge che lo prevede. Di seguito il testo della norma.
Art. 92 c. 5 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163
Art. 92 5. Una somma non superiore al due per cento dell'importo posto a base di gara di un'opera o di un lavoro, comprensiva anche degli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell'amministrazione, a valere direttamente sugli stanziamenti di cui all'articolo 93, comma 7, e' ripartita, per ogni singola opera o lavoro, con le modalita' e i criteri previsti in sede di contrattazione decentrata e assunti in un regolamento adottato dall'amministrazione, tra il responsabile del procedimento e gli incaricati della redazione del progetto, del piano della sicurezza, della direzione dei lavori, del collaudo, nonche' tra i loro collaboratori. La percentuale effettiva, nel limite massimo del due per cento, e' stabilita dal regolamento in rapporto all'entita' e alla complessita' dell'opera da realizzare. La ripartizione tiene conto delle responsabilita' professionali connesse alle specifiche prestazioni da svolgere. La corresponsione dell'incentivo e' disposta dal dirigente preposto alla struttura competente, previo accertamento positivo delle specifiche attivita' svolte dai predetti dipendenti; limitatamente alle attivita' di progettazione, l'incentivo corrisposto al singolo dipendente non puo' superare l'importo del rispettivo trattamento economico complessivo annuo lordo; le quote parti dell'incentivo corrispondenti a prestazioni non svolte dai medesimi dipendenti, in quanto affidate a personale esterno all'organico dell'amministrazione medesima, ovvero prive del predetto accertamento, costituiscono economie. I soggetti di cui all'articolo 32, comma 1, lettere b) e c), possono adottare con proprio provvedimento analoghi criteri.
La incentivazione per la realizzazione di opere pubbliche non interferisce con la produttività e con il risultato. Sicuramente non è, quanto meno, opportuno prevedere che la realizzazione di un'opera pubblica sia di per sè un obiettivo; lo può essere nel caso in cui sia accompagnata da altri elementi.
Si ricorda che anche per i dipendenti, per i dirigenti il contratto nazionale lo consente in modo esplicito, si può convenire che al raggiungimento di una soglia di incentivazione per progettazione consegua una decurtazione delle indennità di produttività e/o di risultato.
Arturo Bianco