Nel corrente mese verranno portate in giunta comunale proposte per concessione contributo relative all'anno 2012 perchč non č stato possibile fare giunta nel mese di dicembre 2012. Mi chiedo se č possibile esprimere parere contabile in data odierna su contributi che investirebbero il bilancio 2012. Qualcuno sostiene che č legittimo, io ho dei dubbi in proposito. Potete aiutarmi? Auguri per un "tranquillo" 2013.
A rigor di legge (art.183 tuel e p.c.e.l. n.2) non e' assolutamente possibile, oggi (2013), assumere impegni di spesa a valere sul bilancio dell'anno scaduto (2012) - principio di annualitā del bilancio -, per cui il parere contabile e l'attrestazione di cop.fin. si possono esprimere, anche favorevolmente, ma l'impegno va assunto sul bilancio 2013 non ex art.183 tuel bensi' ex art.163 tuel (in dodicesimi - es. provvisorio).
Saluti ... e attenzione ... perche' dal 2014 entrera' in vigore l'apocalittico d.lgs. 118/2011.
Non mi sono espressa bene: in data 21/12/12 č stato assunto impegno di spesa, con provvedimento gestionale, per interventi nel sociale; nel 2013, non avendo fatto giunta comunale nelle ultime 2 settimane del 2012, vorrebbero deliberare gli interventi nel sociale con i relativi importi, per i quali č giā stato assunto impegno, regolarmente esecutivo, il 21/12. E' possibile operare in tal modo? Che senso ha l'atto di indirizzo fatto dalla giunta su un impegno assunto in base all'assegnazione degli obiettivi con il PEG?
In ogni caso, confermo quanto detto nella mia precedente risposta, in quanto la procedura contabile spiegata ed utilizzata, anche se di prenotazione d'impegno (perche' solo di prenotazione d'imp. - o impegno contabile - si puo' parlare ... non essendo presenti tutti i requisiti dell'impegno giuridico richiesti dall'art.183), č un po' sui generis e perche' la legge non consente, tranne il noto caso delle gare a cavallo d'anno, il mantenimento delle somme nell'esercizio successivo, anche se prenotate con atto gestionale per porle a disposizione della giunta o di altro organo ... di regola dovrebbe avvenire il contrario, ovvero: il bilancio (e poi il peg) dicono cosa si vuole fare (obiettivo: interventi nel sociale) e stanziano le somme, ... la giunta, se non lo ha indicato in modo dettagliato nel peg, lo sviscera con un successivo atto specifico (es.: interventi nel sociale di tipo 1, 2, 3, ecc.) e poi il dirigente impegna (ed eventualm. liquida) la spesa. La procedura indicata invece mi sembra ragionare esattamente "a contrario" e, a mio modesto avviso, non appare pienamente rispondente ai dettami del tuel ed al principio contabile n.2.
Buon lavoro a tutti e Saluti.