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Versione completa: Produttività e assenze
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Art. 5 ccnl 31/07/2009
Principi in materia di compensi per la produttività


1. Le parti confermano la disciplina dei compensi per produttività dettata dall’art. 37 del CCNL del 22.1.2004, ribadendo gli ordinari principi in materia di premialità, con particolare riferimento alla natura e ai contenuti dei sistemi incentivanti la produttività e alla conseguente necessità di valutare l’apporto partecipativo dei lavoratori coinvolti negli stessi. In caso di assenza, l’apporto individuale del dipendente è valutato in relazione all’attività di servizio svolta ed ai risultati conseguiti e verificati, nonché sulla base della qualità e quantità della sua effettiva partecipazione ai progetti e programmi di produttività.

DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 2 CCNL 31-07-2009



Le parti si danno atto che i principi ribaditi nell’art. 5 sono funzionali all’applicazione dell’art.71, comma 5 (abrogato), del D.L. n.112/2008, convertito nella legge n.133/2008, e sono applicati, in relazione all’erogazione dei soli compensi per produttività, anche con riferimento alle sotto indicate fattispecie di assenza:
1. permessi retribuiti per donatori di midollo osseo di cui all’art. 5 della L. 6.3.2001 n. 52;
2. assenze per attività di volontariato di cui all’art. 9 del D.P.R. 8.2.2001 n. 194;
3. permessi di cui alla L. 104/1992;
4. congedi di maternità e parentali di cui al D.Lgs. n.151/2001;
5. permessi di cui all’art. 21, comma 2, del CCNL del 6.7.1995 con riguardo in particolare alle ipotesi di fruizione per screening o prevenzione oncologica.
Le parti si danno altresì atto che in materia di trattamento economico nei casi di assenza per malattia, di cui all’art. 71, comma 1, del D.L. n.112/2008, convertito nella legge n.133/2008, ai fini di una corretta applicazione si potrà fare riferimento alle circolari e note interpretative nel frattempo emanate.

Quesito



Alla luce della normativa di fonte contrattuale sopra evidenziata le assenze fatte per patologie gravi che richiedono terapie salvavita, come ad esempio la chemioterapia, possono essere collegate a valutazione negativa dovuta a minore partecipazione ai progetti e programmi di produttività?
Il lavoratore deve essere valutato sulla base del raggiungimento degli obiettivi assegnati e degli altri fattori di valutazione adottati dall'ente. Le assenze non influiscono sulla stessa, qualunque ne sia la ragione. In questo senso va anche la lettura data dall'Ara.
Cordiali saluti
Arturo Bianco
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