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L’ art.15 del CCNL dell’1.4.1999 lett. k), fa riferimento solo alle “…risorse che specifiche disposizioni di legge finalizzano alla incentivazione di prestazioni o di risultati del personale, da utilizzarsi secondo la disciplina dell'art. 17”.

E' possibile utilizzare la sopra citata norma e di integrare il fondo, fermi restando tutte le altre limitazione di legge oggi vigenti, ai sensi della legge 328/2000 che ha delegato funzioni in campo sociale ed ha demandato al Comune capofila la redazione del piano di zona (art.19) con un aumento dei compiti e dei carichi di lavoro dell'ufficio competente ?

Per casi simili, dove mi sembra non ci sia un puntuale riferimento ad alcuna forma di incentivazione del salario accessoriod el personale, mi sembra che anche l'Arane CdC sezioni regionali di controllo abbiano negato la possibilità di utilizzare la lett. K).

E' utilizzabile in alternativa l'art.15 comma 5, magari in combinato disposto con l'articolo sui servizi in convenzione di cui al ccnl, con una progettualità che rispetti tutte le precauzioni e le condizioni che norme e Aran impongono ?

La legge n. 328/2000 non prevede la destinazione di risorse per la incentivazione del personale. Quindi per le attività connesse a tali incombenze non è possibile incrementare il fondo per la contrattazione decentrata a questo titolo.
L'articolo 15, comma 1, lettera d) CCNL 1.4.1999 consente l'incremento del fondo nel caso in cui altre amministrazioni trasferiscano risorse al comune per lo svolgimento di attività aggiuntive. Occorre valutare la presenza di questa componente nel caso specifico. Sul punto ho personalmente numerose riserve.
A fronte della erogazione di servizi aggiuntivi si può, con le procedure previste dall'ARAN, incrementare il fondo parte variabile ex articolo 15, comma 5, CCNL 1.4.1999. Ma occorre che vi siano servizi aggiuntivi effettivamente erogati.
Ovviamente con queste risorse aggiuntive si deve comunque restare nel tetto del fondo 2010.
Arturo Bianco