Le risorse economiche previste dall'art.37, comma 1, lett. b) del CCNL del 6.7.1995 per pagare l’ indennità di vigilanza (di L.1.570.000 e di L.930.000) devono transitare dal bilancio al fondo oppure possono essere direttamente pagate dal bilancio?
Oppure, come asserisce qualcuno, trovano il loro finanziamento nelle risorse stabili del fondo?
Trovano loro finanziamento nel Fondo, e quest'ultimo non viene ulteriormente incrememtato per far fronte a tali risorse.
Caro Giancarlo
Ti ringrazio per la risposta ma avrei bisogno della norma contrattuale.
Tutte le indennità dell'art. 37 del CCNL 1995 devono essere finanziate a carico del bilancio, comne da dottrina e prassi comune. Vedi la dichiarazione congiunta 19 al CCNL 2004, che riepiloga gli utilizzi della parte stabile del fondo. In cui tali indennità non compaiono.
La indennità di vigilanza è pagata dal bilancio dell'ente e non dal fondo. Essa infatti non è compresa tra le destinazioni di cui all'articolo 17 del CCNL 1.4.1999 ed è stata istituita dalla legge n. 65/1986. Diverso è il discorso per la dirigenza, per la quale l’art. 37, comma 1, lett. d) del CCNL del 10.04.1996 dispone che le risorse dell’art. 45, comma 8, del DPR n. 333/90 relative all’espletamento di specifiche funzioni, tra le quali anche quelle previste dall’art. 5 della legge n. 65/86, dovrebbero confluire nel fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato. Ed inoltre il successivo art. 44, comma 1, del medesimo CCNL del 10.04.1996 stabilisce che nella determinazione della retribuzione di posizione le pubbliche amministrazioni tengono conto anche delle previsioni cui erano connessi trattamenti particolari, richiamati nel citato art. 37, comma 1, lett. d), con riferimento alle medesime categorie. Tra questi trattamenti particolari vi è anche l’indennità di vigilanza di cui alla legge n. 65/86.
Cordiali saluti
Arturo Bianco