Nella gestione associata dei servizi socio-assistenziali previsti nel Piano di Zona ( L. 328/00) vengono normalmente impiegati i dipendenti dei Comuni convenzionati. Questi dipendenti sono incaricati a svolgere parte delle 36 ore lavorative presso l'ufficio di piano costituito nella sede del Comune Capofila e vorrebbero percepire dei compensi aggiuntivi. Il compenso da attribuire deve necessariamente essere imputato al fondo delle risorse decentrate ( produttività o specifiche indennità) che, ai sensi dell'art. 9 del d.l. n. 78/10, pare non possa essere aumentato nonostante le risorse vengano rimborsate ai comuni dall'ufficio di piano.
E' esatto quanto scritto? Ci sono altre modalità per riconoscere tali compensi?
Grazie
In caso di convenzione stipulata tra comuni il CCNL 22.1.2004 prevede la possibilità di riconoscere compensi per il personale impegnato nella gestione associata. Sicuramente tale compenso deve essere imputato al fondo per le risorse decentrate, ma ciò poteva essere disposto dalla data di attivazione della convenzione stessa.
Nel caso in cui non sia stipulata una convenzione, previa autorizzazione del proprio ente, il dipendente può essere autorizzato a svolgere attività occasionali a vantaggio di altre PA.
Se il comune capofila ha meno di 5.000 abitanti si può utilizzare il comma 557 della legge finanziaria 2005.
Non esistono altre possibilità che corrispondano ai principi dettati dai CCNL ed in particolare della onnicomprensività del trattamento economico.
Cordiali saluti
Arturo Bianco