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Buongiorno,

tradendo il mio apprezzamento da neofita per la disciplina, mi piacerebbe avere lumi in ordine alla previsione in bilancio della posta per proventi da oneri di urbanizzazione:

su quali basi documentali e/o previsionali poggia la stima dell'importo previsto?

I risultati differenziali consuntivati non costituiranno residui?

Si ringrazia.

I proventi edilizi per concessioni, sanzioni, sanatorie e condoni vanno stimati in relazione ai provvedimenti emessi avendo cura, come raccomanda l'osservatorio ministeriale, di valutare la riscuotibilità degli stessi nell'esercizio.
L'accertamento segue l'incasso. Non vanno generati residui attivi.
In altre parole, va prevista solo l'entrata che si acquisirà entro l'esercizio, sulla base delle concessioni edilizie (permessi di costr.) emesse, dei condoni accordati e delle sanzioni irrogate.

Condivido l'impostazione del dr. Cascone nell'ambito del principio di prudenza

Ad eccezione delle rateizzazioni che possono generare Residui attivi

In ordine agli oneri di urbanizz. con pagamento rateizzato, credo sia automatico, e non una possibilità, il generarsi di residui attivi conseguenti alla mancata riscossione.

La mia tesi é corretta?