PAWEB Forum

Versione completa: ACCERTAMENTO CONVENZIONALE
Attualmente stai guardando una versione ridotta del contenuto. Per vedere [b]la[/b] versione completa, clicca qui
Per quanto attiene all’accertamento convenzionale in tema di ICI fabbricati ex rurali, di cui al comma 2 dell’art. 2 del D.L. 154/2008 (2. Per l'anno 2008, in deroga all'articolo 179 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, i comuni sono autorizzati ad accertare convenzionalmente, a titolo di trasferimenti erariali, l'importo pari alla differenza tra i minori contributi ordinari comunicati ed attribuiti dal Ministero dell'interno e derivanti dalla riduzione operata sul fondo ordinario in base al decreto del Ministero dell'economia e delle finanze in data 28 dicembre 2007, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 31 dicembre 2007, e l'importo attestato dal singolo ente con la certificazione di cui al comma 1.) la somma che ho a residui verrà corrisposta dallo stato? Inoltre, per il 2009, ho previsto nello stanziamento dell’entrata tale tipologia di ICI: c’è qualche disposizione che mi consente di effettuare l’accertamento?
Per il 2008 il ministero ha comunicato che saranno erogate le somme accertate convenzionalemnte entro il 31/12/2009, quindi la risposta è SI.
Per il 2009 manca la norma ma nelle note metodologiche dei trasferim 2009 è riportato chiaramente la possibilità di prevedere e accertare le somme a titolo di magg. gettito (testualmente: "1) Riduzione dei trasferimenti per maggiore gettito dell’ICI cosiddetta rurale ed altre fattispecie contemplate dal decreto legge n. 262 del 2006: Pur in presenza dell’applicazione della riduzione di 819,42 milioni di euro, ripartita proporzionalmente a ciascun ente, va considerato che le disposizioni vigenti di cui ai commi 39 e 46 dell’articolo 2 del decreto-legge n. 262 del 2006 prevedono che: “i trasferimenti erariali in favore dei singoli comuni sono ridotti in misura pari al maggior gettito ……… sulla base di una certificazione da parte del comune interessato”. Si ritiene, quindi, che i comuni possano considerare nella previsione in entrata, a titolo di trasferimenti correnti, un importo pari alla differenza fra la riduzione proporzionale risultante in spettanza e l’importo che si prevede possa derivare, nell’anno 2009, dall’applicazione delle disposizioni in riferimento. Tale aggiornamento viene fornito in quanto sono in corso iniziative governative per acquisire una nuova certificazione sul gettito con i dati aggiornati dell’anno 2009".
Referenza dell'URL