Il DPR 7 aprile 2000 n. 118 obbliga le amministrazioni dello Stato, compresi gli enti locali, all'istituzione di un albo dei soggetti ai quali sono stati erogati in ogni esercizio finanziario contributi, sovvenzioni e altri benefici di natura economica a carico dei rispettivi bilanci. Ebbene, l'erogazione di borse di studio, libri di testo, contributi per fitto alloggi finanziati dalla regione e quindi non a carico dei bilanci comunali, devono essere considerate nell'albo in oggetto? Grazie.
Sebbene la formulazione della norma non appaia del tutto chiara, secondo il mio avviso andrebbero inseriti nell'albo dei beneficiari tutti le provvidenze ed i contributi erogati dal comune prescindendo dalla fonte di finanziamanto delgi stessi e quindi anche quelli citati nel quesito.
Noi pubblichiamo tutti i contributi indipendentemente dal finanziamento. E' possibile consultare l'albo nella rete civica del comune:
www.comune.figline-valdarno.fi.it
Noi non li inseriamo in quanto l'ufficio competente mi ha detto che possono ricadere nelle tipologie di contributi dovuti "in forza di legge" quindi rientranti tra quelli esclusi di cui al DPR 118/2000.
Ma voglio porre un altro quesito
utilizzate il criterio di cassa o di competenza per redigere l'albo? secondo me, considerato che la legge parla di contributi EROGATI nell'anno, è giusto utilizzare il criterio di cassa in quanto è possibile che un contributo concesso poi, in fase di rendicontazione, si riduca o venga revocato....
Sicuramente vengono considerati per cassa.Infatti, la maggior parte dei software collegano l'albo all'emissione dei mandati di pagamento.
confermo, va utilizzato il criterio di cassa