04-03-2009, 11:32
Incarichi dirigenziali ai Co.Co.Co? Sbaglio o ho letto male? Rileggo l’articolo, poi prendo la risposta 13/2/2009 n. 8 del Ministero del Lavoro all’istanza di interpello presentata dall’Università di Modena.
Ora mi sembra un po’ più chiaro. A mio parere il Ministero afferma che è compatibile la forma contrattuale del lavoro autonomo (sia pur esso coordinato e continuativo) con l’incarico di direzione amministrativa e l’attribuzione di poteri dirigenziali, ma non specifica che ciò possa essere instaurato in una P.A., come invece si vuol fare intendere nell’articolo. Il richiedente l’interpello era una PA ma si riferiva ad un ente con personalità giuridica di diritto privato e la risposta riguardava solo l’aspetto giuslavoristico. Non ritengo possibile, ad esempio in un Ente Locale, che il dirigente chiamato anche ad esprimere i pareri di regolarità sulle proposte di deliberazioni e quant’altro possa non essere dipendente pubblico. Voi che ne pensate?
Ora mi sembra un po’ più chiaro. A mio parere il Ministero afferma che è compatibile la forma contrattuale del lavoro autonomo (sia pur esso coordinato e continuativo) con l’incarico di direzione amministrativa e l’attribuzione di poteri dirigenziali, ma non specifica che ciò possa essere instaurato in una P.A., come invece si vuol fare intendere nell’articolo. Il richiedente l’interpello era una PA ma si riferiva ad un ente con personalità giuridica di diritto privato e la risposta riguardava solo l’aspetto giuslavoristico. Non ritengo possibile, ad esempio in un Ente Locale, che il dirigente chiamato anche ad esprimere i pareri di regolarità sulle proposte di deliberazioni e quant’altro possa non essere dipendente pubblico. Voi che ne pensate?