In un comune provvisto di dirigenza (peraltro capoluogo di provincia) che ha solo due dirigenti effettivamente in ruolo (i dirigenti in pianta organica sarebbero 8, ma 6 posti risultano vacanti; non so se nel piano dei fabbisogni sia stato previsto il loro reclutamento), il comandante del corpo unico di polizia locale e protezione civile è un dipendente di categoria D (peraltro privo di laurea) assegnatario di posizione organizzativa di elevata responsabilità. Si deve intendere come soluzione provvisoria nelle more della nomina di un dirigente, o è normale?
Se il corpo è inquadrato come uno degli 8 settori apicali dell'ente, a guidarlo deve esservi un dirigente e l'eventuale assegnazione di tale incarico ad una posizione organizzativa può essere giustificata come una soluzione eccezionale e transitoria. Se la polizia locale non costituisce un settore apicale, ma è inquadrato all'interno di un altro settore o è posto direttamente alle dipendenze del Sindaco alla stregua di un ufficio di staff o del segretario generale o del direttore generale, può essere guidato da una posizione organizzativa. La legittimità di questa seconda opzione non è da considerare come consolidata.
Arturo Bianco