24-07-2008, 16:05
Questo ente con decorrenza 1.7.2006 ha affidato il servizio di gestione del trasporto scolastico alla società a totale capitale pubblico del comune disciplinando il tutto con un contratto di servizio. Per l’espletamento del servizio il Comune ha concesso in comodato gratuito n. 4 scuolabus di proprietà comunale. A carico della società vi sono gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria dei predetti automezzi, comprese le spese per assicurazione e bollo. Gli autisti sono dipendenti della società. I ricavi derivanti dal pagamento della tariffa spettano alla società; al fine di garantire un servizio più funzionale ai cittadini, il Comune mette a disposizione la propria struttura amministrativa ed economico finanziaria per espletare tutte le operazioni afferenti il pagamento della tariffa da parte degli utenti. A tal fine si concorda che il versamento delle relative somme venga effettuato presso la tesoreria comunale. Il Comune si obbliga a versare un canone mensile al gestore del servizio al fine di abbassare i costi sociali e consentire l’applicazione delle tariffe più accessibile. Il canone è erogato in rate mensili posticipate, previa presentazione di idonea documentazione. Si chiede se il canone è soggetto ad IVA al 10% o ad IVA al 20%. Si chiede se vi è attinenza con la risoluzione n. 34 del 16.3.2000 del Ministero delle Finanze.[font=Arial]