PAWEB Forum

Versione completa: PEF TARI 2020 E PIANO TARIFFARIO
Attualmente stai guardando una versione ridotta del contenuto. Per vedere [b]la[/b] versione completa, clicca qui
Buon giorno.
Nel mio Ente per l'anno 2020 è stato confermato il piano tariffario anno 2019, nelle more della predisposizione del PEF MTR come deliberato da ARERA. Entro il 31/12 porterò il PEF in Consiglio Comunale, ma non determinerò le tariffe 2020, prendendo atto solo del conguaglio in delibera. Il conguaglio verrà inserito quale voce di costo nel PEF anno 2021 quest'ultimo seppur approvato unitamente al bilancio 2021/2023 ai sensi dell'art. 13, co. 15/ter avrà efficacia a decorrere dal 01/12/2021.

La mia domanda è la seguente: la bollettazione TARI dovrà avvenire in acconto sulla base delle tariffe 2020 -che non sono altro della conferma di quelle 2019- e poi a saldo sulla base delle nuove tariffe?
Nel Bilancio di previsione occorre stanziare il costo scaturente dal PEF 2021, comprensivo anche del conguaglio 2020 (a cui si aggiunge il secondo conguaglio per l'anno 2019)?
La ringrazio.
Il piano tari 2020 va determinato entro il 31/12/2020 in consiglio e vanno conseguentemente determinate le tariffe del 2020.
Il conguaglio può avvenire in massimo tre rate annuali 2021, 2022, 2023.
Il piano tari 2020 è autonomo rispetto al 2021. E produce autonome tariffe.
Il piano tari 2021 dovrà contenere solo le voci di costi e ricavi del 2021.
La bollettazione TARI 2020 dovrà avvenire in acconto sulla base delle tariffe 2019 e poi conguagliata ex lege in massimo tre rate annuali.
In termini bilancistico-contabili, in caso di incremento dei costi e delle tariffe 2020, rispetto a 2019, le maggiori entrate e le maggiori spese (se non già stanziate nel bilancio 2020 o direttamente o con variazione entro il 30/11) saranno iscritte nel bilancio 2021/2023, esercizio 2021, e secondo competenza fin. potenziata saranno effettuati i giusti accertamenti ed impegni, anche se le spese si manifesteranno (o si sono già manifestate) prima delle entrate a loro copertura.
Nel caso (remoto, ma possibile) di previsione di costi inferiori nel 2020 rispetto al 2019 conviene bollettare in acconto una percentuale (inferiore a quella potenzialmente dovuta) del totale della tariffa per evitare poi la restituzione agli utenti.
GC
La ringrazio innanzitutto per la Sua risposta così completa.
Tuttavia, mi consenta una domanda ancora: in consiglio comunale entro il 31/12 si procederà all’approvazione anche delle tariffe 2020 che mi serviranno per bollettare il conguaglio in tre rate annuali a decorrere dal 2021? Il conguaglio pertanto avverrà sulla base della componente tariffaria a saldo??
La ringrazio.
Considerato che non ci sono i tempi per procedere in sede di salvaguardia l’accertamento sarà rinviato al 2021!

La ringrazio ancora
Antonia Panico
SI, in consiglio comunale entro il 31/12 si procederà all’approvazione anche delle tariffe 2020 che serviranno per bollettare il conguaglio a decorrere dal 2021.
SI, il conguaglio pertanto avverrà sulla base della componente tariffaria a saldo.
GC
SI, le maggiori entrate e le maggiori spese (se non già stanziate nel bilancio 2020 o direttamente o con variazione entro il 30/11) saranno iscritte nel bilancio 2021/2023, esercizio 2021.
GC
La ringrazio. Gentilissimo.
BENE!
Referenza dell'URL