12-05-2020, 16:11
Considerato che la legge di bilancio 2020, pubblicata sulla GU n. 304 del 30.12.2019, all’art. 1, comma 148, ha abrogato i commi da 361 a 365 della legge 145/2018, si chiede se, a decorrere dal 1/01/2020, le p.a. possono nuovamente scorrere le proprie graduatorie e, previo accordo, utilizzare nuovamente le graduatorie di altri enti relative a concorsi indetti nel 2019.
Inoltre, visto il decreto legge n.162/2019, convertito in legge n. 8/2020 (c.d. “Milleproroghe) pubblicata in GU in data 29/2/2020, che ha introdotto una deroga specifica all’art. 91 del D.Lgs. 267/2000 prevedendo che, per l’attuazione dei Piani triennali dei fabbisogni di personale di cui all’art. 6 del d.lgs. 165/2001, gli enti locali possono procedere allo scorrimento delle graduatorie ancora valide per la copertura dei posti previsti nel medesimo piano, anche in deroga a quanto stabilito dal comma 4 dell’art. 91 del TUEL di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si chiede se il Comune può utilizzare le graduatorie (proprie e altrui) anche per ricoprire posti istituiti o trasformati successivamente all’indizione del concorso dal quale le graduatorie stesse sono derivate.
Inoltre, visto il decreto legge n.162/2019, convertito in legge n. 8/2020 (c.d. “Milleproroghe) pubblicata in GU in data 29/2/2020, che ha introdotto una deroga specifica all’art. 91 del D.Lgs. 267/2000 prevedendo che, per l’attuazione dei Piani triennali dei fabbisogni di personale di cui all’art. 6 del d.lgs. 165/2001, gli enti locali possono procedere allo scorrimento delle graduatorie ancora valide per la copertura dei posti previsti nel medesimo piano, anche in deroga a quanto stabilito dal comma 4 dell’art. 91 del TUEL di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si chiede se il Comune può utilizzare le graduatorie (proprie e altrui) anche per ricoprire posti istituiti o trasformati successivamente all’indizione del concorso dal quale le graduatorie stesse sono derivate.