02-05-2019, 10:04
Gent.mo Dott. Bianco,
vorrei porre alla sua attenzione la pronuncia della Corte dei Conti Lombardia n 83_2019 che nel raffronto fra la spesa del personale della polizia locale 2016 -2019 non consente di contabilizzare i risparmi da cessazioni per le mobilità in uscita, neutralizzando, di fatto, la deroga introdotta dal DL 113/2018 ai vincoli in materia assunzionale.
Ritiene che questa interpretazione sia corretta e che quindi i piani triennali di fabbisogno debbano essere orientati in tal senso?
Da quanto affermato pubblicamente dal Ministro dell'Interno in più occasioni, le intenzioni derogatorie erano espansive, tant'è che ha sempre parlato di incrementi assunzionali del personale di vigilanza e non di
mere sostituzioni di personale cessato.
La ringrazio
vorrei porre alla sua attenzione la pronuncia della Corte dei Conti Lombardia n 83_2019 che nel raffronto fra la spesa del personale della polizia locale 2016 -2019 non consente di contabilizzare i risparmi da cessazioni per le mobilità in uscita, neutralizzando, di fatto, la deroga introdotta dal DL 113/2018 ai vincoli in materia assunzionale.
Ritiene che questa interpretazione sia corretta e che quindi i piani triennali di fabbisogno debbano essere orientati in tal senso?
Da quanto affermato pubblicamente dal Ministro dell'Interno in più occasioni, le intenzioni derogatorie erano espansive, tant'è che ha sempre parlato di incrementi assunzionali del personale di vigilanza e non di
mere sostituzioni di personale cessato.
La ringrazio