07-11-2018, 14:16
La Regione ha accordato un contributo finanziario in c/anticipazione per la progettazione di un'opera pubblica, inserita nel Programma triennale 2019/2021. Nel disciplinare è detto espressamente che, in caso di ammissione dell'opera a finanziamento comunitario o nazionale, la restituzione dell'anticipazione sarà imputata ai suddetti fondi. A questo punto, la suddetta somma può essere imputata al titolo IV dell'entrata sullo stanziamento previsto per il finanziamento dell'opera? Qualora il progetto presentato non venga finanziato con fondi comunitari, l'Ente dovrà restituire l'anticipazione in un'unica soluzione o mediante accensione di un mutuo della durata di 8 anni da stipularsi tra Fondo ( Regione Puglia attraverso la sua società in house) e Comune, senza applicazione di interessi. Disponendo così il disciplinare, la suddetta anticipazione, in prima battuta, è da considerarsi trasferimento e non indebitamento. E' giusta come interpretazione? Grazie