Il compenso spettante al segretario comunale appartenente alla fascia B) in convenzione con più Comuni, tutti di fascia C) la cui sommatoria supera i 3.000 abitanti, dovrà essere commisurato alla fascia di appartenenza del segretario comunale o dei singoli Comuni? Il divieto di “Reformatio in pejus”, di cui all’art. 1, comma 458, della legge n. 147 del 27/12/2013 , si riferisce all’intera retribuzione
(trattamento stipendiale, indennità integrativa speciale, ecc.) o solo all’indennità di posizione?
Gentilissima,
a mio avviso occorre applicare i criteri basati sugli enti in cui si presta servizio, questo per il Ministero dell'Interno. Letture diverse sono per molti aspetti convincenti, ma non è la lettera che proviene dal Ministero. Il divieto di riformato in peius per la stessa tesi è da considerare superato
Arturo Bianco
Gentilissima,
a mio avviso occorre applicare i criteri basati sugli enti in cui si presta servizio, questo per il Ministero dell'Interno. Letture diverse sono per molti aspetti convincenti, ma non è la lettera che proviene dal Ministero. Il divieto di riformato in peius per la stessa tesi è da considerare superato
Arturo Bianco
Mi scusi, volevo intendere "
L'abolizione del divieto di reformatio in pejus" .
Quindi, il compenso dovrà essere commisurato a tutte le voci stipendiali corrispondenti alla fascia di appartenenza dei Comuni, non alla sola indennità di posizione.
Grazie per la chiarezza.